GRAZIE!
Grazie per aver risposto al questionario sui bisogni relativi al benessere sessuale dei ragazzi italiani tra i 15 e i 25 anni
Qui sotto trovi tutti i risultati del sondaggio
Il progetto è un Work in Progress, ora che conosciamo i bisogni, è il momento di trovare un nome!

Risultati
Risposte totali
10.619
10.000 in meno di 48h
Risposte per Genere
87,3% Femmine
12% Maschi
0,7% Altro
Risposte per Provincia
Roma 1153
Milano 627
Napoli 496
Torino 416
I temi che più interessano
1] Anatomia e fisiologia: conoscere il mio corpo e capire come funziona
2] Relazioni di coppia (aspetti affettivi, relazionali e psicologici)
3] Piacere sessuale
Paure
85,2%
Documentarsi da soli può portare ad avere informazioni sbagliate
Bisogni
72,8%
In famiglia queste tematiche non vengono affrontate
Bisogni
89,4%
A scuola non ha ricevuto adeguate info su temi inerenti la sessualità
Informazione
98,8%
Ritiene questi temi importanti per la propria crescita personale
Paure
68,2%
Ha paura di contrarre una malattia a trasmissione sessuale
Informazione
93,9%
Per essere più tranquillo e consapevole nelle proprie scelte sessuali
Informazione: da dove
50,8% Blog e Siti Web
22,5% Amici e Coetanei
5% Video Online
Bisogni: vorrebbe ricevere info da
31,6% Personale qualificato con incontri di persona
26% Blog e Siti Internet
19% Video Online
Bisogni: dialogo con Coetanei
51,5% Mediante incontri di persona
17,5% Tramite chat
1,5% Mediante blog o siti internet
Bisogni: dialogo con Professionisti
51,6% Attraverso incontri di persona
12,2% Tramite video
12,2% Mediante blog o siti internet
Obbiettivi
Il progetto è dedicato a migliorare il rapporto e la conoscenza che si ha del proprio benessere sessuale.
Crediamo che le ragazze e i ragazzi debbano essere il nucleo di progetti e iniziative che li mettono al centro e che diano loro un ruolo da protagonisti.
Vogliamo mettere poi in relazione il mondo dell’innovazione della filantropia e della ricerca scientifica e creare un’ecosistema adatto alla generazione di idee e soluzioni innovative per rispondere a queste problematiche in uno schema di partecipazione attiva.
Iniziamo pensando ad un nome!
